Migliorare l’efficienza energetica della tua casa porta con sé una serie di preziosi vantaggi: infatti, ottimizzando le performance del tuo edificio, potrai risparmiare parecchio denaro in bolletta e, allo stesso tempo, preservare risorse e diminuire l’impatto ambientale.
La riqualificazione energetica di una casa o di un condominio passa attraverso interventi specifici, che hanno proprio l’obiettivo di ridurre il consumo energetico non necessario, tagliare le emissioni di gas serra e la domanda di risorse non rinnovabili. Ci sono interventi di tipo strutturale, accessibili anche grazie a benefit come il Conto termico o alle detrazioni per la riqualificazione energetica dei condomini, ma anche accorgimenti da seguire per migliorare l’impiego delle risorse in casa tua.
In questa guida ti daremo 5 soluzioni per ottimizzare l’efficienza energetica del tuo appartamento e vedere, finalmente, un reale abbattimento dei costi di gestione della tua casa, insieme ad un miglioramento della qualità della tua vita. Se sei pronto, iniziamo subito.
5 interventi per la riqualificazione energetica della tua casa
Indice dei Contenuti
Risparmiare denaro per l’energia e tagliare le spese di gestione domestiche è il modo migliore per assicurarti un budget da investire nei tuoi interessi e nel tempo libero, godendo di una casa sicura e a basso impatto sia sull’ambiente che sul portafogli.
Vediamo quali sono le 5 soluzioni da mettere in pratica per ottimizzare le prestazioni della tua abitazione.
1 – Installazione del solare termico
La prima soluzione per migliorare l’efficienza energetica della tua casa è quella di installare un impianto solare termico. Di cosa stiamo parlando? Si tratta di un sistema che permette di trasformare l’energia solare in energia termica.
Il suo funzionamento è molto semplice: l’impianto cattura i raggi solari, immagazzinando l’energia termica e rendendola disponibile per riscaldare l’acqua da impiegare per il bagno, per la cucina e quant’altro. Praticamente, grazie all’azione dell’impianto, alcune ore della giornata di sole possono andare a sostituire le classiche caldaie o gli scaldabagni, assai dispendiosi dal punto di vista energetico.
Se sei preoccupato per i costi di installazione di questo sistema, ti rassicuriamo subito: puoi usufruire delle agevolazioni previste dal Conto Termico o, in alternativa, puoi accedere all’Ecobonus. Entrambe queste risorse sono state confermate anche per il 2020 e possono essere sfruttate da privati.
2 – Sistemi di coibentazione
Un’altra soluzione da mettere in pratica per ottimizzare le prestazioni della tua abitazione è l’isolamento termico. Quando parliamo di sistemi di coibentazione facciamo riferimento a tutte quelle tecniche che vengono messe a punto per eliminare le dispersioni termiche durante tutto l’anno.
Purtroppo, un isolamento termico inadeguato può farti incorrere in grossi sprechi energetici. Investire nella coibentazione significa godere di un duplice vantaggio: da una parte otterrai il massimo risparmio energetico (e un minore impatto sulla bolletta elettrica) e dall’altra avrai una casa con una temperatura sempre ottimale. Ciò vuol dire che d’inverno risparmierai sul riscaldamento della casa e d’estate sul condizionamento, per un comfort costante in ogni stagione.
Isolare termicamente le pareti interne e il tetto può farti ottenere un abbattimento dei costi del 70-80% in bolletta, ma c’è di più: per procedere all’installazione, ad esempio, di un cappotto termico, potrai usufruire dell’Ecobonus e di interessanti agevolazioni fiscali.
Un ultimo consiglio: come sai, il legno è un materiale con grandissime doti isolanti. Sicuramente avere una casa in legno ti terrà ben lontano da queste questioni.
3 – Pompa di calore
La pompa di calore è una risorsa utilissima per migliorare l’efficienza energetica di casa. Questo sistema sfrutta sorgenti di calore naturali per ricavare aria o acqua calda da utilizzare in impianti di riscaldamento a bassa temperatura, oppure in impianti per il condizionamento.
Il principio che regola il funzionamento di questa tecnologia parte dall’assunto che il calore possa essere prelevato da una fonte tramite una pompa e canalizzato in modo da scaldare la casa e l’acqua sanitaria.
Ci sono diverse tipologie di pompa di calore, che si distinguono in base alla sorgente a cui attingono:
- Aria-aria e aria-acqua, che prelevano il calore dall’aria esterna;
- Acqua-acqua, che prelevano il calore dall’acqua (di falda, di fiume, o di lago)
- Terra-acqua, che prelevano il calore dal terreno per mezzo di una sonda geotermica
Anche in questo caso, se deciderai di risparmiare finalmente costi in bolletta e avere una casa più confortevole, potrai usufruire di importanti agevolazioni fiscali come il Conto Termico o l’Ecobonus.
4 – Valorizzazione della luce naturale
Un punto molto importante per una casa a misura d’uomo e a bassissimo impatto ambientale è l’illuminazione sostenibile. Cosa intendiamo per sostenibile? Parliamo della possibilità di usufruire della luce naturale per illuminare le stanze della tua casa, riducendo l’uso della luce artificiale con conseguenti tagli sulla bolletta.
Oggi viviamo spesso una condizione di “inquinamento” luminoso legato all’abuso di lampadine che alterano la quantità di luce nell’ambiente e gravano sia sulla salute che sull’ambiente.
Costruire un’abitazione con sistemi volti a migliorare la luce naturale fa parte di quello che può essere definita bioedilizia, un approccio che mira a ridurre i consumi valorizzando la produzione di energia “in loco”, ad esempio con pannelli solari e sfruttando passivamente la stessa architettura dell’abitazione, ad esempio costruendo con un’esposizione al sud.
Ci sono diversi modi per favorire la penetrazione della luce naturale, così come per controllare la ventilazione della tua casa. Un punto di vitale importanza sono gli infissi: per lasciar penetrare la luce, devi prendere in considerazione la possibilità di installare vetrate o lucernari. Un’altra soluzione ancora poco diffusa ma in grande espansione è il camino solare: questa struttura permette di migliorare la ventilazione e l’illuminazione degli ambienti senza utilizzare condizionatori o sistemi di illuminazione.
5 – Elettrodomestici e classe energetica
Chiudiamo la nostra guida sulle 5 soluzioni per migliorare l’efficienza energetica della tua casa con un focus particolare sulla scelta degli elettrodomestici. Fino ad ora abbiamo parlato di interventi di tipo strutturale, ma una casa davvero efficiente passa anche per la scelta di elettrodomestici a basso consumo.
Prima di acquistare un elettrodomestico dovrai fare particolare attenzione alla classe energetica a cui appartiene, così da non avere brutte sorprese in bolletta a fine mese.
Come funziona la classe energetica degli elettrodomestici?
Nulla di più semplice: iniziamo col dire che non tutti gli elettrodomestici con la stessa funzione consumano energia allo stesso modo. Per poterli confrontare meglio, una direttiva dell’Unione Europea dall’anno 1992 ha creato un’etichettatura per indicare l’efficienza energetica di ogni apparecchio. Sulla base di questo sistema, gli elettrodomestici vengono classificati secondo una “Classe di Consumo Energetico”, ossia una scala riferita a valore medi europei che va dalla lettera “A” (bassi consumi) a “G” (alti consumi). Le etichette prevedono anche un sistema di colori, dal verde scuro per i dispositivi di massima efficienza (A), al rosso per quelli che consumano di più (G).
Quando scegli i tuoi elettrodomestici, tieni conto di questo fattore: anche se ci sono sempre offerte assai vantaggiose sugli elettrodomestici, valuta se vale la pena spendere qualcosa in più per l’acquisto, così da ammortizzare poi le spese di gestione.
Anche in questo caso, abbiamo una buona notizia: è previsto anche per il 2020 il Bonus mobili e elettrodomestici per i contribuenti che hanno iniziato a ristrutturare casa dal 2017 in poi e hanno acquistato elettrodomestici e mobili a incasso. La detrazione è del 50%, valore molto interessante e ragione in più per acquistare elettrodomestici di Classe A.
Su come migliorare l’efficienza energetica della tua casa abbiamo detto tutto, per oggi: non ti resta che metterti all’opera e dare vita ad una casa sicura, confortevole e a basso impatto economico e ambientale.
Quali incentivi mi spettano su nuova costruzione?grazie
Ciao Carla,
per le nuove abitazioni dovresti aver diritto all’IVA agevolata al 4% su tutti gli acquisti, che rappresenta quindi un bel risparmio su tutte le spese da sostenere, non solo quelle relative all’efficientamento energetico.
Cordiali saluti
Lo staff di Immobilgreen.it