In Italia, a differenza di molti Paesi esteri, esistono molte figure di tecnico, in campo edilizio. Cerchiamo di capire le competenze specifiche dell’architetto e del geologo, per comprendere a chi sia più opportuno rivolgersi per il disbrigo delle pratiche relative ai vari interventi volti a migliorare l’efficienza energetica degli immobili.
Le differenze tra geologo e architetto
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Quando abbiamo necessità di rivolgersi ad un tecnico del settore edilizio, molto spesso ci confondiamo sulla figura da interpellare.
Non sempre, infatti, sono chiarissime le distinzioni di competenza tra le varie figure dell’ingegnere, del geometra, del perito, dell’architetto o del geologo.
In questo articolo focalizzeremo l’attenzione su queste ultime due figure, per comprenderne le differenze e i rispettivi limiti del campo di azione. In particolare, questo articolo vuol essere una piccola guida sull’individuazione del tecnico giusto a cui rivolgersi quando si desidera realizzare un intervento per la migliore efficienza energetica di un immobile.
La figura dell’architetto
Innanzitutto, va chiarito che sia il titolo di architetto che quello di geologo identificano una professione. Questo significa che per fregiarsi di tale titolo è necessario frequentare e portare a termine un determinato percorso di studi universitari. Inoltre, per esercitare la professione è necessario essere iscritti all’Albo di riferimento, che fa capo al corrispondente Ordine professionale.
L’architetto si occupa, in generale, di progettazione edilizia, urbanistica e dei suoi aspetti architettonici. Tra le sue competenze rientrano anche il restauro di edifici di interesse storico o di monumenti, la progettazione relativa ad aspetti ambientali e paesaggistici e numerose altre attività. Come da tradizione, la figura è molto attiva anche nel campo del design.
L’architetto è una figura che, negli anni, si è andata via via avvicinando a quella dell’ingegnere e anche se mantiene tuttora quel connotato di “attenzione all’estetica”, si può dire che, nella sostanza, le due figure siano ormai parificate quanto a competenze.
Questo significa che, in linea generale, se abbiamo bisogno di una determinata certificazione, possiamo chiederla indifferentemente ad un ingegnere o ad un architetto.
Che cosa fa il geologo
Il geologo è il tecnico che si occupa della struttura e degli aspetti geomorfologici della Terra e delle cause dei suoi mutamenti. Tra le varie specializzazioni, annoveriamo il settore idrogeologico e la geotecnica.
Anche il geologo, come detto, consegue il titolo professionale solo a completamento del relativo corso di laurea e può esercitare solo se supera un apposito esame di stato che lo abiliti all’esercizio della professione. Si occupa di realizzare progetti e perizie nell’ambito che abbiamo sopra esposto.
La diversità di competenze tra architetto e geologo
In linea generale, possiamo dire che, quando si cerca un tecnico in merito alla progettazione di interventi di efficienza energetica, l’architetto è la figura di riferimento principale, insieme all’ingegnere. Va però precisato che, molto spesso, nella documentazione che quest’ultimo deve necessariamente approntare figurano anche delle perizie di competenza esclusiva del geologo, quando riguardano il territorio, la conformazione e la struttura del terreno, etc.
In particolare, se desideriamo procedere all’installazione di un impianto fotovoltaico, possiamo seguire la cosiddetta PAS, cioè la Procedura Autorizzativa Semplificata. In questo caso è necessario allegare alla relativa domanda degli elaborati progettuali ed una relazione dettagliata che devono essere necessariamente firmati da un progettista abilitato, cioè da un architetto o da un ingegnere, al fine di attestare il rispetto degli strumenti urbanistici approvati, dei Piani Regolatori e di ogni altro regolamento edilizio comunale vigente, oltre al rispetto delle norme di sicurezza e di quelle igienico-sanitarie.
Come detto, la documentazione va integrata con ogni altra perizia necessaria connessa agli aspetti paesaggistici, ambientali, di tutela del patrimonio storico-artistico, della salute o della pubblica incolumità. A questo proposito, potrebbe essere coinvolta la figura del geologo.
Parimenti, nel settore della bioedilizia e della realizzazione di case in legno prefabbricate, efficienti dal punto di vista energetico come case passive, occorre procurarsi il progetto di un tecnico abilitato, cioè di un architetto o di un ingegnere, da presentare in Comune al fine di ottenere il Permesso di Costruire. Anche in questo caso, potrà risultare necessario richiedere al geologo perizie, pareri e valutazioni in ordine alle condizioni del terreno e del territorio in generale.
Il geologo, però, è abilitato, al pari dell’architetto, al rilascio della certificazione energetica, in quanto per legge è accreditato come esperto per la certificazione energetica degli edifici, previo conseguimento di un attestato di frequenza e successivo superamento dell’esame finale, presso gli specifici corsi di formazione.
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