Casa Passiva in Legno: cosa è, quanto costa e perché ti conviene

Casa Passiva in Legno: cosa è, quanto costa e perché ti conviene

La bolletta del gas è troppo alta? Rendi la tua abitazione una casa passiva! In un edificio di questo tipo non c’è alcun bisogno di utilizzare la caldaia o altri sistemi di riscaldamento, perché il calore viene trattenuto all’interno in maniera del tutto naturale.

Continua a leggere e scopri di più sulle case passive: anche la tua può diventarlo, con un intelligente intervento di ristrutturazione.

Casa passiva: nuova o ristrutturata, conviene sempre!

Una casa passiva è un edificio in grado di “catturare” il calore presente nell’atmosfera e trattenerlo per riscaldare gli ambienti domestici. In una casa passiva il fabbisogno domestico di riscaldamento è completamente soddisfatto da soluzioni strutturali, senza ricorrere al dispendioso utilizzo di caldaie alimentate a gas.

I principali elementi che contraddistinguono un edificio passivo sono le misure di isolamento termico a parete e soffitto, gli infissi termici e la corretta esposizione della casa alla luce solare, oltre a soluzioni green come un sistema di ventilazione con pompa di calore.

Come si vede, sono aspetti che vanno attentamente valutati già in fase di progettazione. Ma anche la tua casa può diventare completamente o parzialmente passiva, con gli opportuni interventi di ristrutturazione.

In giro per il mondo, infatti, ci sono già tanti esempi di edifici ristrutturati e diventati passivi: uno splendido esempio è l’Expost di Bolzano, primo esempio italiano di edificio passivo adibito ad ufficio pubblico.

Casa passiva: cos’è e come funziona

La prima casa passiva fu progettata circa trent’anni fa, frutto di studi portati avanti in ambito universitario in Svezia e in Germania. Si trattava di una casa in legno che non aveva necessità di caldaie o termosifoni.

È ovvio che la questione del riscaldamento passivo sia particolarmente sentita nei paesi nordici, ma anche qui in Italia comincia, da qualche anno, a farsi largo l’idea che il risparmio cominci dalle scelte strutturali.

E si badi: gli edifici passivi sono perfetti e convenienti anche nel sud Italia, dove fa più caldo. Famose, ad esempio, sono le masserie ristrutturate in Salento, a firma di grandi architetti italiani.

Case passive a costo zero: elementi strutturali

Coibentazione Casa PassivaCominciamo dalla coibentazione: in una casa passiva, i materiali isolanti nelle murature esterne hanno uno spessore notevolmente maggiore, rispetto a quello dei nostri comuni edifici.

In questo modo, il calore che penetra dalle finestre viene letteralmente intrappolato negli ambienti interni, e consente di riscaldare a lungo le stanze, senza l’utilizzo delle consuete caldaie alimentate a combustibili fossili.

 

Quanto agli infissi, per le soluzioni su porte e finestre non si può rinunciare alla massima ermeticità, e inoltre i vetri dovranno essere particolarmente spessi, a doppio o triplo strato.

Ma i benefici di tali soluzioni sarebbero limitati, se non si prestasse particolare attenzione ad altri due aspetti fondamentali: l’esposizione solare e la ventilazione interna. Vediamo perché.

L’importanza di una corretta esposizione solare

Finestre Taglio TermicoAbbiamo già detto che qualunque casa può diventare passiva, anche in maniera parziale, con i corretti interventi di riammodernamento.

Ma se ci si trova ancora in fase di progettazione, ecco che la giusta esposizione solare di pareti e finestre diventa un fattore fondamentale.

Accumulare la maggior quantità di calore durante le ore di sole, infatti, consente di massimizzare la funzione dei materiali isolanti e degli infissi termici.

Ovviamente, molto dipende anche dalla zona geografica in cui ci si trova: se siamo al sud Italia, ad esempio, bisognerà fare in modo di procurare le necessarie ombreggiature all’edificio, per evitare che d’estate gli interni risultino afosi e surriscaldati.

Non a caso, la progettazione di case passive è affidata solitamente a specifici professionisti, in grado di garantire un’idonea previsione sull’efficacia dell’irraggiamento solare in ogni stagione.

Impianti di ventilazione e altre soluzioni di efficienza energetica

Come detto, sebbene la casa passiva consenta di fare a meno di una caldaia a gas, è consigliabile creare un impianto di ventilazione interna che ottimizzi i risultati in termini di riscaldamento.

Un simile impianto, che può essere tranquillamente implementato all’interno della muratura, presenta uno scambiatore di calore che ha una funzione semplice e importantissima: quella di trasmettere il calore dell’aria in uscita a quella in entrata.

In poche parole, l’aria in ingresso dall’esterno viene riscaldata, nelle tubazioni, sfruttando il calore dell’aria in uscita: in tal modo si garantisce la qualità dell’aria presente nelle stanze, senza disperdere il calore precedentemente accumulato.

Casa passiva in legno: una soluzione conveniente ed ecologica

Casa in Legno AntisismicaL’efficacia degli interventi di passivizzazione dell’involucro esterno di un edificio e dei suoi ambienti interni dipende dalla qualità dei materiali utilizzati.

Sebbene una casa passiva possa essere costruita praticamente con qualsiasi materiale (anche cemento e mattoni), il legno è probabilmente il materiale che meglio si adatta a questo scopo.

Ecologico, resistente, naturalmente caldo, il legno è l’elemento perfetto per coibentare le pareti con pannelli di copertura e per rivestire in maniera accogliente le stanze interne.

Inoltre, il legno offre una naturale protezione contro i fenomeni di umidità e possiede riconosciute proprietà antisismiche.

 

 

Casa in legno passiva: fotovoltaico, solare termico e pompe di calore

Impiantistica Casa Passiva: Solare, Fotovoltaico, Pompa di CaloreLa progettazione di case passive è nel pieno del suo sviluppo: architetti, ingegneri e costruttori di tutta Europa sono oggi in grado di offrire soluzioni davvero straordinarie, che potrebbero rivoluzionare il nostro modo di concepire l’abitare.

Certo, perché non solo l’edificio può ritenersi autosufficiente sotto l’aspetto del riscaldamento, ma può offrire ulteriori vantaggi a chi lo abita.

Pensate ad un sistema di pannelli fotovoltaici installati sulla struttura in legno: il sole garantirà calore e luce, cioè riscaldamento ed energia elettrica!

In alternativa, un impianto solare termico posto sul tetto o sul lastrico solare garantirà l’approvvigionamento di acqua calda sanitaria in qualunque momento, a costo zero.

E per chi è disposto ad effettuare un investimento iniziale leggermente più alto, ecco la pompa di calore geotermica: il sistema di tubazioni sotterranee estrae calore dal terreno e lo riversa all’occorrenza negli ambienti domestici, per rendere ancora più confortevole la vita all’interno dell’abitazione.

Fateci caso: sono tutte soluzioni convenienti e rigorosamente green!

Costi e benefici di una casa passiva in legno

Abbiamo parlato sin qui di coibentazioni rinforzate, di infissi termici a tripla vetrata, di impianti di ventilazione e di pannelli fotovoltaici: “quanto mi costa”, vi starete chiedendo.

Domanda legittima, e occorre essere sinceri: una casa passiva costa un po’ più di un comune edificio tradizionale. Ma fate attenzione ai seguenti aspetti.

Una casa passiva in legno costa all’incirca un 10-15% in più rispetto a un’abitazione tradizionale. Ma si tratta di una casa in cui ci si può dimenticare completamente della bolletta del gas.

Al maggiore investimento iniziale, cioè, corrisponde un immediato risparmio che consente di rientrare, nel giro di pochi anni, della spesa effettuata.

Ma non si possono ridurre le qualità di una casa passiva in legno alla sua convenienza economica: il comfort abitativo offerto dalle soluzioni che abbiamo sopra descritto è impareggiabile, un valore a cui non si può dare un prezzo.

In più, una simile soluzione offre la consapevolezza di una scelta ecologica e rispettosa dell’ambiente: non a caso, si ritiene che le case passive e la bioedilizia in materiali naturali rappresentino il futuro del settore delle costruzioni.

Da non trascurare, infine, per quanto riguarda l’aspetto economico, che gli incentivi statali e le detrazioni fiscali permettono di recuperare fino al 65% della spesa sostenuta per l’acquisto e l’installazione di soluzioni di efficienza energetica come gli infissi isolanti.

Conveniente, ecologica, accogliente: la vostra prossima casa in legno vi aspetta!

5.0
votato da 3 persone
 

Potrebbero Interessarti Anche I Seguenti Articoli

 
2 Commenti su “Casa Passiva in Legno: cosa è, quanto costa e perché ti conviene
    • Ciao Carla,

      il mondo delle case prefabbricate in legno è sicuramente ancora poco conosciuto in Italia e, per approcciarsi nel migliore dei modi a questa tipologia di costruzioni efficienti ed ecosostenibili, conviene informarsi a fondo e consultare più costruttori di abitazioni in Bioedilizia.

      Il nostro obiettivo è proprio quello di aiutare famiglie e persone che, come te, comprendono le grandi potenzialità di queste abitazioni ma non hanno gli strumenti necessari per prendere una decisione.

      Sul nostro portale, oltre a questa parte informativa, è possibili consultare la sezione dedicata esclusivamente alle Case in Legno, all’interno della quale potrai trovare:

      ma, soprattutto, potrai scoprire la nostra esclusiva Guida alle Case in Legno (che Trovi QUI), pensata proprio per chi si avvicina per la prima volta al mondo delle abitazioni in legno. La guida è scritta in modo semplice ma completo, in maniera imparziale ed equilibrata. Nella guida potrai trovare tutte le informazioni che ti servono sulla cotruzione delle case e sui costi reali che si vanno a sostenere. Insomma, la Guida cerca di rispondere a tutte le domande che una persona che deve costruire una casa in legno si pone.

      In ogni caso, ti suggeriamo di seguire il nostro blog e di iscriverti alla nostra pagina Facebook per rimanere sempre aggiornata e informata sul mondo della Bioedilizia e delle Case Prefabbricate in Legno.

      Cordiali saluti
      Lo staff di Immobilgreen.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *