Le piccole abitazioni, una sfida per il progettista
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Costruire casa rappresenta il punto di arrivo per molte persone, poiché un’abitazione a progetto andrà a soddisfare in pieno le esigenze architettoniche e funzionali del nucleo familiare per gli anni a venire.
Spesso il vero ostacolo è rappresentato dai costi complessivi da sostenere, su cui gravano una serie di voci importanti, oltre all’acquisto del terreno edificabile, come gli oneri comunali, le parcelle dei professionisti, le opere di scavo e fondazione, i sottoservizi ed i percorsi esterni; oltre ovviamente alla casa vera e propria chiavi in mano, compresi impianti e finiture.
Se il preventivo di spesa si rivela troppo elevato è sempre possibile ridurre un po’ le dimensioni dell’immobile, ottimizzando gli spazi interni per non sacrificare troppo l’abitabilità.
Come ottimizzare gli spazi di stanze e locali di servizio
Il progetto di un’abitazione in legno sotto i 100 mq costituisce una piccola sfida per l’architetto, in quanto su di esso gravano le aspettative dei clienti per un’alloggio spazioso e confortevole, senza troppi compromessi.
Che si parli di superficie utile o lorda, la dimensione ridotta impone innanzitutto di omettere ambienti di scarsa utilità e di limitare l’ampiezza di disbrighi e corridoi, che sottraggono inutilmente metri quadri agli altri locali.
Per queste ragioni, una villa di queste dimensioni si svilupperà inevitabilmente su un unico piano, in quanto la presenza di una scala di accesso al piano superiore occuperebbe un’elevata quantità di spazio.
Ingresso
L’atrio di ingresso, inteso come ambiente autonomo, dovrebbe essere evitato, in quanto coprirebbe circa 3 mq di superficie utile; è pertanto preferibile entrare in casa direttamente nel soggiorno.
Restando in tema di corridoi, la distribuzione della zona notte dovrebbe prevedere un piccolo ambiente di disimpegno centrale comunicante con il soggiorno, dal quale accedere alle camere e al bagno, che si dovranno pertanto disporre attorno a questo filtro di servizio. In questo modo si potrà limitare la dimensione del corridoio a pochi metri quadri.
Cucina
La cucina di una piccola casa in legno difficilmente potrà essere concepita come un ambiente di ampie dimensioni.
Attualmente la tendenza è di ricavare un locale di circa 20 mq, in grado di poter disporre tanto di una zona operativa, quanto di un’isola centrale (o una penisola con tavolo pranzo). In molti casi è presente un locale retrocucina ad uso dispensa. In questo caso, per contenere la superficie, è preferibile ricavare una zona cottura aperta sul soggiorno open-space. L’importante è separare chiaramente tra loro le tre funzioni principali (salotto, pranzo, cucina) per dare ordine alla pianta ed aumentare la fruibilità e lo spazio percepito.
Locali tecnici
Le moderne case in legno necessitano di un locale tecnico destinato ad accogliere l’impiantistica idrotermosanitaria ed elettrica. La dotazione minima è costituita da pompa di calore con accumulo integrato o separato, ventilazione meccanica controllata, oltre all’inverter del fotovoltaico, quadri e distribuzione elettrica. Per risparmiare ulteriore spazio, tali impianti possono essere inseriti nella lavanderia, assieme a lavatrice, eventuale asciugatrice e lavatoio.
Camere da letto
Le camere di una piccola casa in legno possono essere 2 o 3. Ovviamente la necessità di ridurre il consumo di spazio può spingere a portare le superfici verso il minimo di legge, ovvero 14 mq per la camera matrimoniale e 9 mq per le camere singole. E’ sempre consigliabile aggiungere 1 mq a tali misure, per rendere più vivibili gli ambienti.
Un’alternativa alle 3 stanze da notte (di cui 1 matrimoniale e 2 singole) è costituita da 2 camere matrimoniali da 14 mq o più. La seconda camera può permettere di disporre 2 letti singoli, qualora il nucleo familiare fosse costituito da 2 adulti e 2 figli. Il risparmio di spazio complessivo può arrivare sino a 5-6 mq.
Un attento studio dell’arredo consente di ottimizzare ulteriormente gli spazi, anche per ambienti di dimensioni ridotte.
Un vantaggio inaspettato delle case in legno
Uno dei principali vantaggi delle case prefabbricate in legno a basso consumo energetico è la possibilità di ridurre sensibilmente lo spessore delle pareti esterne rispetto agli edifici in muratura.
Le normative in vigore in materia di isolamento termico delle costruzioni, impongono valori di trasmittanza sempre più bassi per l’involucro degli edifici.
Le pareti esterne degli immobili in muratura isolata presentano spessori minimi di 45-50 cm, di cui una parte è occupata dalla struttura portante, mentre all’esterno è sempre previsto un cappotto termoisolante di notevole spessore.
Al contrario, le pareti esterne in legno (a telaio o in xlam) possono raggiungere le medesime prestazioni di quelle in laterizio con una profondità di soli 30-35 cm.
Il minor spessore esterno può consentire di ricavare locali di maggiore profondità lungo il perimetro, a parità di superficie lorda (o commerciale). Complessivamente il guadagno di spazio utile per una casa di 100 mq può essere di 5-6 mq, rendendo molto interessante il ricorso al legno per la costruzione di una piccola abitazione monopiano.
Se sei a digiuno di bioedilizia e vuoi saperne di più sulle case in legno, leggi la Guida di Immobilgreen: semplice ed imparziale, ti aiuterà a muovere i primi passi in questo mondo.
LEGGI ANCHE – Come scegliere la Casa in Legno Prefabbricata giusta per Te
HO P RESO VISIONE DELLE VOSTRE 5 CASE DI SETTEMBRE, SONO PIU’ INTERESSATO AD ALLESTIRE LE PIANTE DELLA SUDDIVISIONE INTERNI, IO ED UN COLLEGA POTREMMO ESSERE INTERESSATI A PROPORRE AI NOSTRI CLIENTI LA VOSTRA IDEA INNOVATIVA CHE PERSONALMENTE RITENGO ACCATTIVANTE.
A TAL PROPOSITO CI FARESTE COSA GRADITA CON UN VOSTRO INVIO ANCHE IN DWG DELLE PIANTE DEI VOSTRI LAVORI.
RESTO IN ATTESA CON L’AUGURIO DI OTTIMO FINE SETTIMANA.
P. SPERANZA
Buongiorno Pietro,
grazie per il suo intervento.
Dal suo commento capiamo che ha frainteso il nostro servizio: immobilgreen.it è il portale su cui progettisti e costruttori di case in legno e prefabbricati si pubblicizzano.
Non siamo quindi uno studio di progettazione né una ditta costruttrice, ma la vetrina delle Aziende e dei professionisti di questo settore.
Per visionare gli operatori nella sua Regione, le basterà andare nelle nostre liste e fare una ricerca per Regione:
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Sperando di averle chiarito le idee, rimaniamo a disposizione per qualsiasi cosa.
Cordiali saluti
Lo staff di Immobilgreen.it